Come aprire un agriturismo

normativa
Categoria: 
Agriturismo

Requisiti per l'esercizio dell'attività agrituristica

 

L'attività agrituristica può essere attivata da:

  •     imprenditori agricoli definiti ai sensi dell'articolo 2135 del Codice civile (anche non IAP) singoli o associati attraverso l'utilizzazione della propria azienda
  •  
  •     imprenditori agricoli che svolgono attività agricola da almeno due anni
  •  
  •     imprenditori agricoli che hanno superato il corso formativo di almeno cento ore, anche in forma modulare come stabilito dalla DGR n. 1205/2012 (tali corsi sono, di norma, organizzati dalle Associazioni di categoria degli agricoltori e comunque dagli organismi di formazione accreditati ai sensi della L.r. n. 19/2002).

 

I requisiti del biennio e del corso possono essere in capo, oltre al titolare e al legale rappresentante, alle seguenti figure:

a) partecipi nelle imprese familiari;


b) soci nelle società di persone;


c) amministratori e/o soci persone fisiche muniti di apposita delega nelle società di capitali.


L'esenzione all'obbligo del corso è prevista per i laureati in agraria o in possesso di titoli equipollenti.

 

 

Cosa è necessario fare per attivare un’attività agrituristica

  •     Presentare alla Regione Veneto, Direzione promozione economica e Internazionalizzazione, domanda di riconoscimento dei requisiti e di approvazione del Piano Agrituristico Aziendale mediante l'utilizzo dell'apposita procedura telematica;
  •     Presentare al Comune, in cui avrà sede l'attività agrituristica, modello SCIA (segnalazione certificata d'inizio attività).

 

Quali attività possono essere praticate da un’azienda agrituristica

fermi restando i limiti, a seguito d'istruttoria in capo agli Enti delegati:

 

  •     dare ospitalità in stanze o in alloggi completi (max. 30 posti letto);
  •     dare ospitalità in spazi aperti (max. 30 persone);
  •     somministrare pasti, spuntini e bevande.

Le denominazioni agriturismo o simili, sono riservate alle attività che vengono svolte da operatori in possesso dei titoli per l'avvio dell'esercizio.

 

Soggetti coinvolti:

 

Regione del Veneto

Area Programmazione e Sviluppo Strategico
Direzione Promozione Economica e Internazionalizzazione

U.O. Promozione
Via Torino 110, 30172 Mestre - Venezia
Tel. 041 2795487-5456 E mail:
pec: promoeconomia@pec.regione.veneto.it

 

 

COMUNI
Il Comune, ha la funzione di ricezione della SCIA (segnalazione certificata d'inizio attività) presentata dall'impresa.

 

ASSOCIAZIONI AGRITURISTICHE
Emanazione diretta delle Associazioni agricole, hanno il compito di assistenza, promozione e tutela dell'attività agrituristica esercitata dai loro associati. Tali Associazioni, per l'agriturismo, sono così denominate:

Agriturist • Agrivacanze • Terranostra • Turismo Verde

 

 

Riferimenti normativi

Delibera n.610 del 05 maggio 2016 "Disciplina delle attività turistiche connesse al settore primario. Testo unico e coordinato delle disposizioni operative e procedurali per lo svolgimento delle attività di agriturismo. Sostituzione Allegato B "Manuale operativo per l'agriturismo" alla Deliberazione n. 502 del 19/04/2016. Legge regionale 10 agosto 2012, n. 28 e legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7, articolo 7."  N.B. sostituisce ALLEGATO B della Delibera n.502 del 19 aprile 2016

 

Delibera n. 502 del 19 aprile 2016 "Disciplina delle attività turistiche connesse al settore primario. Testo unico e coordinato delle disposizioni operative e procedurali per lo svolgimento delle attività di agriturismo. Legge regionale 10 agosto 2012, n. 28 e legge regionale 23 febbraio 2016, n. 7, articolo 7."

 

Tabella B Calcolo dei fabbisogni e delle provenienze delle materie prime per la preparazione di pasti e spuntini


Nel caso di aziende con terreni in ambiti agrari contigui ad altre province venete sarà possibile utilizzare i prezzi di riferimento proposti da tali province a condizione che ciò riguardi tutti i prodotti utilizzati per la preparazione dei pasti/spuntini.


Non sono stati inseriti nelle rilevazioni i prezzi delle produzioni tipiche riconosciute DOP, IGP, DOC, DOCG e le produzioni biologiche.


Le aziende che realizzano tali produzioni certificate così come le aziende con produzioni particolari, tradizionali o con lavorazioni esclusive consolidate e comprovabili, potranno in ogni caso proporre quotazioni diverse purché documentabili da fonte certa.


Ovviamente tali particolarità produttive dovranno essere ben presenti nell’offerta aziendale e saranno poi verificate in sede di controllo.

 

Prezzi per la compilazione della tabella B

 

Altre informazioni reperibili sul sito Piave Veneto


 

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